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[Sentenza Diaz] Secondo Frame

  Altro
progetto per il futuro: non confondere mai l’insolito, con
l’impossibile.

Volevo
fare un sacco di cose. Invece per ora mi limito a un brindisi ai
contatti e ai pensieri recapitati.

Ajorn:
secondo messaggio eh: ti ci metto pure una colonna sonora, così
al massimo ti rilassi con la musica…:-)

L’apoteosi
di Canterini
, potrebbe essere il sottotitolo di questo secondo
frame dalla Diaz. Canterini era a capo del VII Nucleo Antisommossa
della Polizia italiana. Il meglio di tutti i reparti mobili
italiani, creato ad hoc per il g8, sotto il controllo di una vecchia
volpe come il loro capo. Ai celerini non va di fare la parte
dei macellai e allora fin da subito se la prendono con i mobilieri
(quelli delle squadre mobili: Gratteri e compagnia per
intenderci). Forse capiscono di essere stati usati, forse pensano a
un’imboscata, forse si accorgono che a qualcuno servivano
utili idioti (per l’occasione sfoggiarono il cinturone nero, che li
rese quanto meno riconoscibili da parte di molti testimoni). Fatto
sta che sono gli unici condannati e lo stesso Canterini qualche
giorno fa ha rilasciato un’intervista a Repubblica.

L’apoteosi
di Canterini
, potrebbe essere il sottotitolo di questo secondo
frame dalla Diaz. Canterini era a capo del VII Nucleo Antisommossa
della Polizia italiana. Il meglio di tutti i reparti mobili
italiani, creato ad hoc per il g8, sotto il controllo di una vecchia
volpe come il loro capo. Ai celerini non va di fare la parte
dei macellai e allora fin da subito se la prendono con i mobilieri
(quelli delle squadre mobili: Gratteri e compagnia per
intenderci). Forse capiscono di essere stati usati, forse pensano a
un’imboscata, forse concretizzano che a qualcuno servivano
utili idioti (per l’occasione sfoggiarono il cinturone nero, che li
rese quanto meno riconoscibili da parte di molti testimoni). Fatto
sta che sono gli unici condannati e lo stesso Canterini qualche
giorno fa ha rilasciato un’intervista a Repubblica.

Ad
ogni modo, Canterini dopo l’operazione fa una relazione di servizio,
particolare. Ecco come nacque quella relazione.

 

P.M.
…..se riferisce di avvenimenti direttamente da lei percepiti o di
operazioni da lei direttamente svolte ha un senso, se riferisce di
operazioni compiuti da altri le si deve chiedere se non ha attinto
informazioni dai suoi uomini….

R:
No….ancora no…

P.M.
…..eventualmente può averlo attinto, come informazioni, da
altri appartenenti ad altri reparti?

R:
No, no guardi i miei uomini quando io ho redatto questa cosa
senz’altro dormivano…..

P.M.
: Nessuno dei suoi uomini ha riferito che gli occupanti della scuola
avevano come leggo testualmente “provveduto ad organizzarsi ed
armarsi rudimentalmente con spranghe bastoni e quanto altro.”

R:
Si,….e….questo dimostra….

P.M.
: Lei questo lo ha visto personalmente o lo ha appreso da qualcuno?

R:
No, no l’ho appreso quando si stava fuori in cortile
successivamente.

P.M.
Da chi, da chi?

R:
Da chi non glielo so dire.

P.M.
– Ma guardi che le è stato chiesto finora soltanto questa cosa
semplice, cioè se quello che lei ha testimoniato in questa
relazione l’ha visto direttamente……

R:
No, non l’ho visto…….

P.M.
o l’ha appreso da altri……

R:
….l’ho appreso…..l’ho appreso……

PM.
perché la firma l’ha messa lei sotto questa relazione…..

R:
……ha perfettamente ragione…..

P.M.
…..allora, dal punto di vista soltanto formale…noi dobbiamo
intendere ciò che ha rappresentato è per visione
diretta o eventualmente può essere stato appreso “de
relato”….è questo che le dico perché magari, scusi,
le dico, scusi, ha visto gente con le spranghe i bastoni

R:
No…no…

P.M.
.se lei mi dice no, allora dico perché l’ha scritto, se non
chiariamo prima che lei può averlo sentito ma non l’ha visto
direttamente io devo intendere se lei firma “si procedeva…..avevano
proceduto ad organizzarsi e armarsi con spranghe e bastoni ed altro”
si può intendere che lei ha visto gente armata di spranghe e
bastoni e quant’altro……

R:
…..no, non è così….

P.M.
: Quindi le sono state riferite però in questo momento lei non
ci sa dire da chi.…..lei è nella posizione peraltro di
chiarire come autore di questo scritto quale era la sua intenzione
originaria solo questo le si chiede…

R:
….certo….

P.M.
Quindi generalmente, genericamente tutto quanto noi leggiamo scritta
in questa relazione……quella fatta come si dice nella immediatezza
del fatto….

R:….si……

P.M.….non
è frutto…..

R:….no
non è, no, non è, no…..

P.M.
no…però per intenderci Dott. Canterini, quando lei qua nella
relazione afferma “si provvedeva a forzare la porta laterale
sinistra mentre dall’alto piovevano oggetti contundenti, ecc..ecc..
…,anche la suddetta operazione comportava alcuni minuti, tanto che
una volta entrati abbiamo incontrato una vigorosa resistenza da parte
di alcuni degli occupanti ….i quali, evidentemente approfittando
dei minuti occorsi per entrare avevano provveduto ad organizzarsi ed
armarsi rudimentalmente con spranghe bastoni e quant’altro”,
poiché nessuno ci ha riferito di questo fino ad ora
processualmente le chiedo: Lei ha visto qualcuno che si è
organizzato e armato rudimentalmente con spranghe bastoni e
quant’altro quando è entrato lei nell’edificio
direttamente? Ha visto questo?

R:
No.

P.M.
.No. Qualcuno dei suoi uomini le ha riferito quanto lei ha scritto?
Qualcuno del suo reparto?

R:….dunque
io con io nomi poi, ci faccio, comunque qualcuno mi ha detto ……ho
visto subito l’agente Scesi e ho visto l’agente Nucera quello del
coso, poi ho saputo di un altro che ha ricevuto una sediata

P.M.
Si

R:
….poi di un altro ancora invece che ha avuto un …una
colluttazione con un altro spostando un qualche cosa……questo,
questo grosso modo è quello che ho saputo.

P.M.
:ciò che lei ha riferito lo ritroviamo in alcune delle
relazioni dei suoi capisquadra, ma non troviamo in questa relazione
dei capisquadra…….

R:.quello
dell’armarsi……

P.M.…alcun
accenno a quanto lei riferisce in questa relazione

R:
…ho capito…ho capito…no non è…

P.M.:
e qui le domande……

PM
…no è frutto di deduzione e non di….di visione….

P.M.:
E’ frutto di deduzione?

R:
Deduzione….

P.M.
Deduzione, allora questo è importante.

Avv.
: Non gli ha detto qualcun altro del personale…..

R:
…si, poi….poi….

P.M.
Guardi, guardi, guardi,lei ha detto è frutto di deduzione,
rifletta su quanto ha detto, perché poi dire me l’ha detto
qualcuno ma non ricordo chi.

R:
E’ frutto di deduzioni in base pure a quello che ho sentito.
Dottore mi scusi, frutto di deduzione… beh, beh metta anche insieme
il fatto di entrare e trovare tutta quella roba per terra, non è
solo sentire dire, è anche aver visto altre cose, è
entrare vedere oggetti per terra, vedere una mazza da ….da
….da….che non finisce più…..per terra….vedere quello….

Avv.:
sfondare il portone il cancello…

R:
poi sentire quello che è stato accoltellato, insomma tutto fa
parte …una, se permette anche una pregressa, una pregressa diciamo
pratica di questo lavoro…. …insomma non vorrei che lei pensasse
che io sia…

P.M.
:trovo un po’ singolare comandante è un po’ singolare,
perché quando lei poi prosegue affermando : “mentre alcuni
agenti, come accennato, affrontavano i manifestanti del piano
terreno”, alcuni agenti noi dobbiamo presumere che fossero agenti
del reparto da lei comandato…

R:
e perché scusi?……

P.M.
perché lei firma come…come dirigente il suo reparto…

R:
ma gli altri non sono agenti anche gli altri?….scusi….

P.M.:
però è singolare che una relazione di servizio venga
redatta da lei…

R:
….ma non è una relazione di servizio, si è una
relazione di servizio, è un prospettare al Questore quello che
era successo, dal mio punto di vista
….lei ha perfettamente
ragione quando dice che, da una parte dico che mi è stato
riferito e dall’altra vedo, però Dottore lei capisca anche
la situazione e capisca pure, lei penso abbia la cosa di leggere
anche fra le righe…

P.M.:
Io…o ma proprio perché leggo fra le righe dico ma, non ha
senso non ha senso che uno vada così nel dettaglio e riferisca
di cose che sono successe ad altri reparti, io faccio il magistrato
da un po’ di anni sono abituato a leggere relazioni e rapporti
all’autorità giudiziaria e comunque comunicazioni di
servizio e le assicuro che come….

P.M.
– Ma scusi, quando le si chiede “quello che lei ha scritto è
frutto di sua percezione?” lei ha chiarito “No”.

R:.
Ha perfettamente……..

P.M.
: Alla domanda “Gliel’ha detto qualcuno?” lei ha risposto un
po’ vagamente poi ha detto “ma in realtà potrebbe essere
il frutto di una deduzione cioè non ho visto nè mi
hanno riferito” mi faccia finire poi mi corregga se sbaglio, “non
ho visto direttamente né mi hanno riferito precisamente che
qualcuno era armato di spranghe e bastoni ma l’ho dedotto dal fatto
che poi spranghe e bastoni sono stati recuperati.” è
corretta questa interpretazione della sua frase?

R:
Si, certo, anche poi da quello che ho sentito dire fuori, è
tutto un insieme di cose che mi ha fatto capire che situazione si era
prospettata dentro pure non vedendola.

P.M.
Certamente che se dobbiamo basarci, poi noi per fare il nostro
mestiere solo in relazione a fatti sul sentito dire, sa….

R:
Lei ha perfettamente ragione ripeto……

P.M.
-No peraltro poi i risultati si sono visti…

Posted in Pizi Wenxue.


One Response

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  1. ajorn says

    :))