Skip to content


[Sarpi – Shanghai + 37] Che ora Fai?

Intanto: il clima in questi ultimi due giorni è fresco, incredibile. Così mi sveglio presto e evito il trambusto e la calca delle 8 e mezza. Poi oggi vado in piscina e almeno per una volta non dovrò mangiare il mio fottuto lunch box seduto davanti al mio pc…Che ora fai? E' un'ora inglese si sa. O forse cinese, e allora ecco il percorso, che non è una fuga, o forse si, partendo da loro, inimitabili, compagni di viaggio infiniti e mai stanchi. Ah, ragazza, tu sei bella ogni giorno di più… non farti prender dalla sonnolenza agguanta la mia mano e ce ne andiamo…tanto di noi si può fare senza.

Il primo ostacolo è l'attraversamento intravisto non da un treno, ma appena fuori dal mio alberghetto, senza biscottini e con le tazzine linde…:-). I tipi non sono gentilissimi, non parlano una parola d'inglese e spesso le interazioni sono confuse e urlate.

A sinistra è rappresentata la prima cosa che vedo. Qualcuno prima di muoversi, ci pensa su (foto a sx), poi qualche gregario è in fuga, infine ci si avvicina…Di solito io mi metto in coda, aspetto i loro movimenti, ritmati dal controllore governativo del traffico, che cioè mica vorrai sgarrare? Stamattina invece, mi ha preso bene, non so perché, forse il fresco, forse perché  già giovedì…e allora ho preso il coraggio a due mani e ho partecipato al giochino mattutino “interrompi il traffico”: si tratta di un gioco in cui devi buttarti tra le macchine, obbligarli a fermarsi e trascinarti dietro la folla. Le foto non rendono giustizia al casino. Anche perché uscendo presto ho evitato il grosso del disastro in fatto di rumore e migliaia di persone accalcate sui marciapiedi.

Poi supero il mio ufficio e la consueta ciclofficina volante che è posta proprio vicino all'entrata del parcheggio (e le scene di movimenti delle macchine spesso sono più spassose di un film muto spassoso, anche perché urlano e fanno delle supercazzole cinesi inquietanti…e alla fine all'autista, che avrebbe potuto compiere le sue evoluzioni tranquillamente da solo, chiedono la mancetta…) e vado a prendermi il caffè nella via pulita pulita. Stamattina un tipo raccoglieva le cicca per terra a mani nude. Belin…

Prima di arrivare al bar faccio un salto al negozio delle sciure simpatiche. Acqua. Buongiorno, Arrivederci, Acqua, anche questi biscotti, no anzi, lo yogurt, Bla bla, se la ridono. Appena fuori il negozietto c'è un altro negozietto dove di solito si organizzano code ordinate per comprarsi la colazia cinese. Pane, noodles, io non so come facciano, che al mattino al massimo ingerisco il mio Almond Cookie e già faccio fatica. Le bici cominciano la loro giornata da "parcheggiate".

 

     

 

Tornando indietro la fiumana va al contrario. Mentre io mi allontano dal City Center, la gente va verso. Perché tutti lavorano lì: commesse, negozianti, addetti alle pulizie, addetti alle pulizie degli ascensori, white collar, yellow collar, without collar. Borse, borsette, scarpette, gonne, camicie, giacchette, cappelli, ombrelli, ombrellini, profumi, creme, calze, calzette. Rigorosamente in divisa gli uomini: camicia bianca, pantaloni scuri e borsa del computer. Riga nei capelli e via. Poi viro e torno indietro, saluto le statue che ancheggiano in ogni via, becco un "particolare" con uno scatto casuale e sbagliato e infine affronto l'ultimo attraversamento che mi porta al mio ufficio…per vedere se il caffè funziona o se ancora non sono in me.

 

     

La fuga nella vita, chi lo sa…
…che non sia proprio lei
la quinta essenza…
sì, ma di noi si può fare senza…
Sì, tanto il tempo passa anche sotto ai sofà…

 

Posted in General.


12 Responses

Stay in touch with the conversation, subscribe to the RSS feed for comments on this post.

  1. beirut says

    sta storia del roquefort…ahahaha

    i cinesi non la sapranno mai, perché wikipedia non la beccano…:-S

    b.

  2. ajorn says

    si avevo capito che era quel 4 giugno…sono andato su wikipedia, il quattrogiugno successero alcune cose…
    # 1989

    * I dimostranti di Piazza Tiananmen, a Pechino, vengono repressi, il tutto viene filmato dalle televisioni
    * La vittoria di Solidarnosc nelle prime elezioni parlamentari parzialmente libere della Polonia del dopoguerra, innescano una sequenza di pacifiche rivoluzioni anticomuniste nell’Europa Orientale

    diciamo che non fu una giornata tanto positiva!
    ci si puo’ pero’ rifare con il 4 giugno del 1070 il formaggio Roquefort viene creato in una grotta nei pressi di Roquefort, Francia

  3. beirut says

    ?? mi riferisco al 4 giugno 89.
    in piazza tien an men.
    il 4 giugno, carri armati, morti, e non si sa ancora quanti…
    quel 4 giugno!

    ciao 🙂
    b.

  4. ajorn says

    4 giugno??? quello in cui deng disse, compagn* basta lavorare, ce n’e’…per tutt*??? ti riferisci a quel 4 giugno???

  5. beirut says

    ah il “vostro” 4 giugno…retoricarepublic day…ah no cazz è il 2 giugno, solo che ho letto di una sorta di festa della comunita’ italiana qui il 4 giugno per la festa dellea repubblica, bah, mi sono confuso…:-P

    Cmq qui invece del 4 giugno cinese parlano solo nelle case.
    In giro…meglio fare finta di niente.
    4 giugno 1989.
    Sto parlando di “quel” 4 giugno.
    b.

  6. ajorn says

    mancano le piste ciclabili?? eccome si fa ahahhahah, va beh stai parlando di shangai o di milano? 🙂 il 4 giugno ci dovrebbe essere una specie di protesta davanti a palazzo marino, sul nuovo giro di vite delle gallinelle che vogliono multare i ciclisti sui marciapiedi…

    attenti cittadini di milano non uscite di casa, la citta’ e’ invasa da pericolosissimi pedalatori spericolati.

    piove anche qua, gurdjieff si ‘meraviglia’ dell’umanita’ che si fa perturbare dalla metereologia. va beh cazzo! piove non posso andare in bici ombrello+mezzi di superfice, ah gurdji c’hai rotto il cazzo ahahhahah

  7. beirut says

    x tarta: ehhhhh lo so, sono buonerrimi…grazie al mio amichetto sto frequentando posti, come dice lui, “sotto il livello piu’ basso…” :-)) ma io al mattino non riesco a mangiare, specie se devo andare in ufficio!!! per i mie compagni di fede calcistica…io sto tremando. No torno a fine….insomma mi perdo tutto, dopo 20 anni di abbonamento :-S. In compenso osero’ sfidare i cops locali e festeggero’, nel caso, in piazza del Popolo cantando “coi pantaloni rossi e la maglietta blu…”

    – per ajorn: ho gia’ chiesto una bici per quando dovro’ tornare…:-) …cmq in molte zone non ci puoi andare in bici che non c’è la pista ciclabile…tipo in centro. I miei amici mi hanno detto che me ne trovano una per fare un giro, solo che qui ogni giorno ce nè una nuova…quando torno in Ita…si chissà. Oggi piove, il 4 giugno si avvicina…. baci! piu’ tardi post…”carramba che sorpresa”….:-PP
    b.

  8. ajorn says

    francamente, ultimamente uso spesso francamente, che tra l’altro mi sta pure sul cazzo…ma non so mi esce sempre francamente, son deficiente??? ahahhaha, va beh il dubbio e’ dopo aver letto il tuo post…
    MATISTAIMUOVENDOINBICI???? mi parebbe strano, e allora come funziona farsi gruppo (anzi massa critica) e attraversar la strada? lo si fa pure a piedi???

    cmq oh, il mito vuole che la massa critica nasce in china, e cioe’ quello di aspettar gli altri ciclici diventare critici e affrontar il traffico diventando traffico.

    noi non fermiamo il traffico ma sia mo il traffico.

    ah! capisco la tua pigrizia pero’ cristoiddio, una massa ce la facciamo quando torni??? eddaiiii 🙂

  9. tarta says

    ma sarai fuori!! i noodles con l’erbetta verde e saltati nell’olio da macchina sono delicious di prima mattina! altro che almond etc.. 🙂
    qui i tuoi compagni di fede calcistica fibrillano sottovoce x scaramanzia.. ma te torni in tempo?
    :****
    p.s. il metallozzo ti saluta per procura ora e poi personalizzerà.. 🙂

  10. ... says

    Guardando a orecchio si vede Shangai in fondo ai viali di Vienna e la sua sagoma si accenna inconfondibile in mezzo al via-vai..
    Shoe shiner, sho shiner, shoe shiner,
    Come back to my Chinatown
    I sing for you, shoe shiner..

    Chissa’ se mai ci diremo qualcosa in fondo a questa luce..
    🙂

    Belle foto.

  11. beirut says

    ahahah mi sa che usano solo il the…ma sugli atleti non ci giurerei, soprattutto in previsione delle olimpiadi a Beijing nel 2008…

    NOOOOOOOO! Non ci voglio credere, ma non doveva andare ad allenare i gobbi (e il binomio sarebbe stato perfetto…) Non e’ da TORO!
    Contestatelo subito…;-)

    b.

  12. cla says

    …ma si dopano come i nostri, i cilisticinesi?
    qua sempre tutto uguale, tranne che forse ci arriva l’ex allenatore delle merde, ci toccherà una disinfestazione preventiva completa….