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Un armeno a Milano

Anti-depressants

Controlling tools of your system


Making life more
tolerable
Making life more tolerable

We
don’t need your democracy.

Serj
Tankian
è un grande artista. Ieri sera all’Alcatraz a Milano
si è presentato con un gruppo forte, bravissimi.

Fin troppo
perfetti e puliti per un concerto breve, ma intenso. C’era curiosità
per vedere Sergio dal vivo dopo l’abbandono dei System of a Down.
Alla fine, devo dire la verità, mi ricredo sulla forza di
Daron Malakian, l’ex chitarrista e vero leader dei System.

Serj non è
un frontman, troppo concentrato a cantare, e bene, e raggiungere i suoi consueti picchi interpretativi e le sporcate sul palco di Malakian mancano, come manca
il suo spirito, la sua forza. Elect the Dead è un album che
conquista con i suoi ritmi e i virtuosismi dell’armeno di Los
Angeles. Sergio non fa canzoni dei System of a Down. Per i metallozzi
è una lettura semplice: c’è rispetto per l’ex gruppo
che, dopo un paio di album da solisti dei suoi due leader (qui
il nuovo singolo di Malakian e i suoi Scars on Broadway
), è
destinato, come speriamo, a ripresentarsi insieme e spaccare ancora.
La chicca di ieri sera, insieme a una dedica al nostro asshole new prime minister…prodigi di iutub, è questa che segue:
un omaggio ai Dead Kennedys, con Holiday in Cambodia. Apprezzata,
forse, solo dai più anziani…

   

Posted in Pizi Wenxue.