sono
venuto a vedere, quest’acqua e la gente che c’è
il
sole che splende più forte, il
frastuono del mondo cos’è
Sul
paese che non c’è, ho poco, anzi niente, da scrivere. Mi
sembra, semplicemente, di stare dentro una campana di vetro. Invece
mi piace sottolineare alcune coincidenze: ieri sono tornato nella
Nord dopo interminabili mesi e il Principe è tornato a segnare
dopo interminabili giornate…
Una
giornata iniziata così così: presa la ex “macchina
del popolo” (tra l’altro ringrazio (ironicamente) “l’ex popolo”,
ad eccezione di pochi, come il mio socio, delle multe che continuano
ad arrivarmi quando l’auto era, appunto, del popolo. Giusto per non
smentire il compagnume e il suo generale senso di responsabilità.
Chiusa parentesi) non faccio in tempo a uscire da Milano che già
mi fermano i birri. Hellas fa la tranquilla, io anche e dopo
poco si riparte. Mi augurano anche buona giornata e già sento
odori di gufi doriani.
Chi
guarda Genova, sappia che Genova si vede solo dal mare, dice
Fossati, ma anche dallo stadio non è male. Ravioli dal lato
Sud, per non farsi mancare le buone abitudini, lasciandosi cullare
dall’accento genovese. I ravioli si mangiano in piedi appoggiati a un
muretto qualsiasi del Bisagno, riempiendo di complimenti ogni boccone
e poi si rientra dopo troppo tempo nella Nord. Dietro la gradinata
del Genoa c’è il carcere di Marassi. Sul muro appena
imbiancato una scritta gigante: “di prossima demolizione”.
Sorrido ed entro, pronto alle estreme cabale pre match. Mi disturba
qualche cazzo di roba attaccata sui muri da cui spuntano simboli di
merde vecchie e nuove, ma faccio finta di niente.
Passo
la consueta ora di attesa a leggere ogni tipo di giornaletto che mi
arriva, faccio due chiacchiere, mi inerpico in un genovese d’altri
tempi con due signore che ho alle spalle e poi ovviamente per un’ora
e mezza vivo in uno stato di trance, di cui non ricordo niente.
Poi
so solo che al gol del Principe ho dato di matto, perché nella
Nord si è ripresa l’abitudine, dei tempi belli, di buttarsi a
caso tra gli altri ad ogni gol. Mi ritrovo vicino a persone diverse,
ci abbracciamo, bestemmiamo di gioia e tutti a casa. E il culo che mi
si spalanca nel paese che sta sprofondando è poter guardare la
classifica per ore, pensando che se mai andremo in Europa bisognerà
mettere su un’agenzia turistica fai da te. E girando la testa,
ogni tanto, posso scorgere quel cazzo di mare che si muove anche di notte e non sta
fermo mai.
Flickr non ospita blog, ma è una community fotografica che si basa sulla condivisione delle immagini pubblicate. Perdonami, ma c’entra ben poco la piattaforma sulla quale si trovi il tuo blog… resta invece il fatto che anche le immagini pubblicate con licenza common creative (ovvero liberamente utilizzabili senza fini commerciali), come questa, vanno pubblicate citando la fonte.
Nessun intento di impartire lezioni, ci mancherebbe, volevo solo fare un po’ di chiarezza sulla modalità di utilizzo di queste fotografie. Sul fatto che ti sia indispettito tu… sinceramente lo trovo un po’ paradossale.
Comunque sia per me finisce qui, ora è tutto in regola e mi fa piacere che le mie foto vengano utilizzate nei giusti termini, ancora di più se finiscono su siti e blog di altri Genoani. Ciao!
fatto.
quanto al fatto che sono il primo, magari prova anche a vedere dove sta il mio blog, (non su flickr, ma su un server indipendente che ha fatto del copyleft una delle sue battaglie) e potrai provare a capire che si è trattata di una svista, cui ho posto subito rimedio, con piacere.
sai sono un po’ impulsivo e la lezioncina sugli sforzi e le questioni ragionevoli mi ha un po’ indispettito. però ti capisco. detto questo, doria merda anche a te e un abbraccio rossoblu.
ciao
b.
Hop Frog,
perdonami ma ho inserito il link direttamente alla visualizzazione dell’immagine, pensando di averlo linkato. Pongo rimedio.
ciao
b.
Ciao.
Sono quello che ha scattato la foto che hai usato in questo post. Volevo farti sapere che sarebbe buona norma, per correttezza, inserire la fonte della foto (http://www.flickr.com/photos/hop-frog/687191123/)… credo che non sia un grande sforzo, mi pare una richiesta ragionevole…
p.s. sei il primo che non lo fa…
Nonostante questo, un cordiale doria merda a te.
mosquito!
fatti sentire, magari ci facciamo un pranzetto…:-)
b.
concordo col dottor puzzetto! bel pezzo davvero!
Bravo, bellissimo pezzo!!!!!!!!
ma se non ho mai guidato la tua macchina ti posso dire “benarrivato”?
ciao,
m.