***intanto
grazie a Katia che nella notte mi ha destato con un sms. Mai così
gradito: il supercapo che viene mandato via e pure indagato – ed era l'ora – per il g8. Per
Colucci? Fournier? O forse – anche se non tecnicamente – grazie a
tutti i ragazzi e le ragazze che hanno raccontato gli eventi e grazie
a che li ha aiutati a farlo? Mi viene fuori perfino il
latinorum…Testibus, non testimoniis
creditur. :-))) ***
Richiesto,
sollecitato 🙂 da Espanza, eccomi a scrivere di pirateria. Ok Espanz,
possiamo partire con il nostro piano globale totale…aspetto il tuo film, così lo linko, esattamente qua…:-)
In realtà
ho deciso di imbarcarmi in qualcosa di più serio.
L'impressione che ho dopo due mesi in China, occupandomi, bene o
male, di comunicazione è che qui si sia in un nuovo periodo
molto simile al nostro boom della new economy. Le
università che vanno per la maggiore sono quelle che
propongono sofisticati corsi di marketing, economia (specie per stock
market e capacità di arricchirsi in fretta), design. Piccole
web company lavorano per Nike, Heineken, con progetti da 50mila euro
l'uno, quando il progetto è “piccolo”, vanno in Borsa,
scoppia l'ecommerce- mania, mentre in Europa si parla di crisi delle
piattaforme di vendita on line. Anche gli studenti vogliono i soldi
facili, ci si arrangia: prestiti da amici e tutto ciò che è
illegale, pirateria compresa. La questione è che, se la nostra
new economy ha impiegato 3 anni per svelare il suo flop, qui
probabilmente ce ne vorrà molto meno, perché i tempi
corrono a una velocità infinitamente più rapida. Continued…