*** Grazie a Michela, dalle pieghe delle vene, che mi ha regalato una mattina terribilmente emozionante. E sappiamo bene entrambi quanto i magoni siano impercettibili e incauti nel loro avanzare e ritirarsi. E sappiamo quanto tutto questo sia quello che vogliamo, alla fine. Tanti altari di sabbia in riva al mare. ***
Pressure, money, pressure, money, fuck, chi? Ti pare abbia la fronte troppo alta? Perché ridi quando mi guardo allo specchio? Ho comprato questa borsa solo per questo, per questo piccolo specchio. Ehy cameriera! Cazzo, che stupida. Vedi, quella non pensa, non sogna: ubbidisce. Work hard, work hard. Non sei abituato, si vede dalla tua faccia, dai tuoi occhi dritti che vagano, siete strani e stronzi talvolta. Oggi ti siamo antipatici, hey l'ho visto come hai guardato tutte le persone che ti hanno scontrato nella via. Hai parlato in italiano. Bad words. Occhi negli occhi. Italian gangsta against chinese gangsta. Abbiamo qualcosa in comune, dovresti esserne contento.
Io vorrei soltanto che i miei capelli diventassero brace in inverno, in cui il cuore di qualcuno possa bruciare. L'ho letto in un libro, di un occidentale, era una forma di poesia, credo giapponese. Maledetti giapponesi. Qui solo noi, la generazione X, li odia. I giovani non sanno, i vecchi. I vecchi hanno troppi pessimi ricordi per ricordarseli tutti. A uno a uno, a un certo punto uno deve scegliere. Preferisci ricordare quando i nippons hanno stuprato la tua bisnonna, le hanno tagliato le braccia e la gambe, senza poter distinguere una gamba dal sorgo rosso? O preferisci ricordare ogni giorno della tua vita passato a non dire mai, Perché? Hey, perché?
Continued…